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Quando si usa, come funziona e come compilare il modulo in modo corretto.
La constatazione amichevole di incidente, conosciuta anche come modulo CAI (Constatazione Amichevole di Incidente), è uno strumento che semplifica la gestione dei sinistri stradali. Usarla correttamente consente di velocizzare i tempi di risarcimento e di evitare contenziosi con la compagnia assicurativa.
Vediamo in modo pratico quando si usa, come funziona e come compilare il modulo in modo corretto.
La constatazione amichevole è un modulo standard che viene compilato in caso di incidente stradale tra due veicoli. Serve a raccogliere in modo chiaro e condiviso tutte le informazioni utili sull’accaduto: dati dei conducenti, dinamica, posizione dei veicoli, eventuali danni.
L’utilizzo è particolarmente utile quando:
Non è obbligatorio compilarla, ma è fortemente consigliata per semplificare la procedura di risarcimento. Se firmata da entrambi i conducenti, consente alla compagnia di attivare la procedura di indennizzo diretto.
Il modulo CAI si compone di due copie identiche: una per ciascun conducente. Dopo l’incidente, i due guidatori possono compilarlo insieme sul posto. Una volta firmato da entrambi, il documento ha valore legale e viene utilizzato dalla compagnia assicurativa per definire le responsabilità e avviare la liquidazione del danno.
In caso di firma singola, il modulo può comunque essere consegnato, ma sarà necessario avviare l’istruttoria classica, con eventuali indagini e tempi più lunghi.
Chi ha subito il danno deve inviare la constatazione alla propria compagnia entro 3 giorni lavorativi dall’incidente, tramite PEC, raccomandata o area riservata online.
Compilare il modello di constatazione amichevole è semplice, ma è importante farlo con attenzione per evitare errori che potrebbero rallentare la pratica.
Ecco i passaggi principali.
La firma congiunta della constatazione amichevole non determina automaticamente chi è responsabile dell’incidente, ma aiuta la compagnia a valutarlo in modo più rapido.
Se le dinamiche sono chiare, sarà l’assicurazione del responsabile a risarcire il danno. Se è attiva la procedura di indennizzo diretto, sarà la compagnia del danneggiato a liquidare il danno, per poi rivalersi sulla compagnia dell’altro conducente.
In caso di concorso di colpa, la responsabilità viene divisa tra i due in base alla dinamica (es. 50/50). La constatazione serve a definire questi aspetti senza dover ricorrere a perizie o contenziosi legali.
La gestione di un sinistro può generare qualche dubbio in più quando si è alla guida di un veicolo a noleggio a lungo termine, soprattutto per chi non sa esattamente cosa fare subito dopo l’incidente. Anche in questo caso, però, la procedura è semplice e ben definita.
Se sei un cliente Leasys e il veicolo coinvolto è oggetto di un contratto di noleggio a lungo termine, è importante seguire questi passaggi:
Rispettare i passaggi indicati consente di attivare correttamente le coperture assicurative previste dal contratto di noleggio e velocizzare la gestione del sinistro.
No, non è obbligatoria, ma è il metodo più veloce ed efficace per attivare la pratica assicurativa, soprattutto se firmata da entrambi i conducenti.
Sì, il modulo CAI è pensato proprio per questi casi: danni materiali senza feriti. In presenza di lesioni, anche lievi, è bene chiamare le forze dell’ordine.
Sì, molte compagnie mettono a disposizione versioni digitali del modulo attraverso app o portali. Alcune permettono anche l’invio diretto e la firma elettronica, ma è sempre utile avere a bordo una copia cartacea.