I punti della patente sono stati introdotti per premiare gli automobilisti più virtuosi e per penalizzare quelli che commettono violazioni del Codice della Strada. Questo meccanismo è stato introdotto per favorire la sicurezza stradale e prevenire gli incidenti. Vediamo come funzionano i punti della patente e come controllarli.
Quanti sono i punti della patente? Il numero di punti di partenza è pari a venti e ogni due anni è possibile ricevere altri due punti, se non si sono commesse delle infrazioni. Il massimo dei punti della patente che si possono raggiungere è pari a trenta. Una volta che l’automobilista ha ottenuto questo punteggio non si possono aggiungere altri punti, anche in caso di buona condotta.
Se a seguito di un’infrazione, invece, si perdono dei punti, questi possono essere recuperati. Infatti, se non si commettono violazioni nei due anni successivi si ricevono tutti i punti persi con l’infrazione. Questo recuperò, però, non è possibile per gli automobilisti che sono rimasti con zero punti sulla patente.
Per controllare il saldo dei punti della patente di guida, basta utilizzare i servizi messi a disposizione dal Portale dell’Automobilista, il sito web ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Una volta che ci si è registrati, infatti, si può vedere il saldo dei punti. In alternativa, si può chiamare il servizio automatico al numero 848 782 782 attivo 24/7.
Per la verifica dei punti della patente è possibile utilizzare anche l’app iPatente, l’applicazione ufficiale del Dipartimento dei Traporti del Ministero compatibile con smartphone e tablet Android, HarmonyOS e iOS. Tramite questa applicazione si può vedere il saldo e lo storico dei punti della patente, ma anche controllare una serie di pratiche automobilistiche.
Il Codice della Strada prevede la sottrazione dei punti della patente in caso di grave infrazione e i punti sottratti variano sulla base del tipo di infrazione che si commette. Per alcune è prevista sola una sanzione di tipo amministrativo, ovvero una semplice multa, in altri casi, oltre alla multa vengono anche tolti i punti della patente di guida.
Con una sola infrazione si possono perdere fino a un massimo di dieci punti della patente. Se si commettono più violazioni nello stesso momento, possono essere tolti fino a un massimo di quindici punti.
Ecco quali sono le infrazioni con le relative decurtazioni dei punti della patente:
Se si prende una multa con un’auto a noleggio a lungo termine, l’automobilista che ha commesso la violazione deve assumersi la responsabilità dell’accaduto e pagare la sanzione. Sempre in base alla gravità della violazione può perdere anche i punti della patente.
Per recuperare i punti è possibile seguire un apposito corso presso una scuola guida. In questo modo, si possono ottenere di nuovo fino ad un massimo di sei punti. I punti recuperati vengono sommati a quelli già presenti sulla patente fino ad arrivare ai venti punti previsti per legge.
Ora che sai come funzionano punti della patente, non ti resta che guidare con prudenza, in modo da non perderli e non commettere violazioni che possono compromettere la tua sicurezza e quella degli altri.
